Rilassanti muscolari

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Miorilassanti scheletrici possono essere utilizzati per alleviare la spasticità nelle malattie neuromuscolari come la sclerosi multipla, così come per le lesioni del midollo spinale e ictus. Essi possono essere utilizzati anche per lenire il dolore in lesioni causate da sforzi lievi e il controllo dei sintomi muscolari di tetano. Dantrolene (Dantrium) è stato utilizzato per prevenire o trattare l'ipertermia maligna in chirurgia. Descrizione I miorilassanti sono divisi in due gruppi: ad azione centrale e di agire perifericamente. Il gruppo ad azione centrale sembra agire sul sistema nervoso centrale (SNC), e contiene 10 gs chimicamente differenti. Solo dantrolene ha un'azione diretta a livello del collegamento nervo muscolare. Baclofene (Lioresal) può essere somministrato per via orale o intratecale (introdotto nello spazio sotto la membrana aracnoide che ricopre il cervello e il midollo spinale) per il controllo della spasticità dovuta a malattia neuromuscolare. Diversi gs, tra cui carisoprodol (Soma), clorfenesina (Maolate), Chlorzoxazone (Paraflex), cyclobenzaprine (Flexeril), diazepam (Valium), metaxalone (Skelaxin), metocarbamolo (Robaxin), e orfenadrina (Norflex), sono utilizzati principalmente come coadiuvante per il riposo nella gestione di spasmi muscolari acuti associati con distorsioni. Rilassamento muscolare può anche essere aggiunta alla terapia fisica nella riabilitazione dopo ictus, lesioni del midollo spinale, o da altri disturbi muscolo-scheletrici. Diazepam e metocarbamolo sono utilizzati anche da iniezione per il sollievo del tetano. Dosaggio rmended Dose varia con la g, via di somministrazione, e lo scopo. Ci possono essere variazioni individuali di assorbimento che necessitano di dosi superiori a quelle normalmente rmended (in particolare con metocarbamolo). Il consumatore si consiglia di consultare i riferimenti specifici o chiedere a un medico per ulteriori informazioni. Precauzioni Tutti gs nella classe rilassante muscolare può provocare sedazione. Baclofen, quando somministrata per via intratecale, può causare una grave depressione del sistema nervoso centrale con collasso cardiocircolatorio e insufficienza respiratoria. Diazepam può essere coinvolgente, ed è una sostanza controllata ai sensi del diritto federale. Dantrolene ha un potenziale di epatotossicità. L'incidenza di epatite sintomatica è dose correlato, ma può verificarsi anche con un breve periodo di dosi pari o superiori a 800 mg al giorno, che aumenta notevolmente il rischio di grave danno epatico. Epatite conclamata è stata osservata più frequentemente tra il terzo e il dodicesimo mesi di terapia. Pericolo di danno epatico sembra essere maggiore nelle donne, nei pazienti con più di 35 anni di età, e nei pazienti che assumono altri farmaci in aggiunta ad dantrolene. Tizanidine può causare bassa pressione sanguigna, ma questo può essere controllato iniziando con una dose bassa e aumentare gradualmente. Raramente, la g può causare danni al fegato. Methocarbamol e Chlorzoxazone possono causare cambiamenti di colore innocui nelle urine & # x2014; arancione o rosso porpora con Chlorzoxazone; e viola, marrone o verde con metocarbamolo. L'urina tornerà al suo colore normale quando il paziente smette di prendere il farmaco. La maggior parte dei gs nella classe miorilassante sono ben tollerati, ma non tutti questi gs sono state valutate per la sicurezza durante la gravidanza e l'allattamento. Baclofen è gravidanza categoria C. Ha causato anomalie fetali nei ratti a dosi 13 volte superiori alla dose umana. Baclofen passa nel latte materno, l'allattamento al seno durante l'assunzione di così baclofene non rmended. Diazepam è di categoria D. Tutte le benzodiazepine attraversano la placenta. Anche se i gs sembrano essere sicuro per l'uso durante il primo trimestre di gravidanza, utilizzare in seguito durante la gravidanza può essere associato con labiopalatoschisi. Diazepam non deve essere assunto durante l'allattamento. Si è constatato che i bambini che sono stati allattati al seno, mentre le loro madri hanno preso diazepam erano troppo sonnolenta e letargico. Dantrolene è categoria C. In studi su animali, ha ridotto il tasso di sopravvivenza del neonato quando somministrato in dosi sette volte la normale dose umana. Le madri non devono allattare durante il trattamento con dantrolene. Interazioni Miorilassanti scheletrici hanno molti potenziali interazioni g. Si rmended che i singoli riferimenti consultare. Poiché questi gs causano sedazione, dovrebbero essere usati con cautela quando viene preso con altri gs che possono anche causare sonnolenza. L'attività di diazepam può essere aumentata di gs che inibiscono il metabolismo nel fegato. Questi includono cimetidina, contraccettivi orali, disulfiram, fluoxetina, isoniazide, ketoconazolo, metoprololo, propossifene, propranololo, e acido valproico. Dantrolene può avere un'interazione con estrogeni. Sebbene nessuna interazione è stato dimostrato, il tasso di danni al fegato in donne di età superiore ai 35 anni che stavano assumendo estrogeni è più alto che in altri gruppi. AHFS: g Informazioni. Washington, DC: Amer Soc Salute-sistemi Pharm, 2002. Brody, ATM Larner, KP Minneman, e HC Neu. Farmacologia umana: Molecolare di Clinica, 2nd Edition. St. Louis: Mosby Year-Book, 1995. Fukushima, K. Rilassanti muscolari: Aspetti fisiologici e farmacologici, 1ª Edizione, Heidelberg: Springer Verlang, 1995. Karch, A. M. Lippincott & # x0027; s Infermieristica g Guida. Springhouse, PA: Lippincott Williams & # x0026; Wilkins, 2003. Reynolds, J. E. F. (a cura di). Martindale. La Farmacopea Extra, 31 Edition. London: The Pharmaceutical Press, 1996.